venerdì 20 novembre 2009

Filmato da non perdere!!!!

vi siete mai chiesti quanto vi avvelena un chewing gum???

UCCIDETE I VOSTRI FIGLI (lentamente)




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Barry Horn e la sua storia


Barry Horne e la sua storia non devono cadere nel dimenticatoio! Egli dovrà essere sempre ricordato, dal movimento animalista, come una persona eccezionale, una persona che dedicò la sua vita alla salvezza degli animali.

Nato nel 1952 a Liverpool, viveva a Northampton ed era un netturbino sposato due volte e con due bambini. Barry ha dimostrato di essere una persona eccezionale dedicando la sua vita alla salvezza degli animali, ma la storia del suo coinvolgimento nel movimento ha un inizio normalissimo; semplicemente s’imbatté in una delle prime riunioni, nel 1987, del Northampton Animal Concern (NAC). Il suo coinvolgimento fu subito totale, cominciarono così le azioni che portarono alla liberazione, dai laboratori, di centinaia d’animali. La maggior parte di essi fu salvata dai laboratori della Boots, o da Interfauna che riforniva i vari centri di ricerca.

Quando si parla dell'ultima parte dell'attività di Barry, prima del suo arresto, la storia si fa un po' nebulosa, perché spesso lavorava da solo, fuori della legge e molte cose se l'è portate con se nella tomba. Quello che c'è di sicuro è che nel luglio 1996 fu arrestato nei pressi di un centro commerciale di Bristol e indagato per possesso di congegni incendiari e tentato incendio. La polizia dichiarò che da un mese aveva seguito le sue mosse impiegando una squadra di 50 agenti. Inoltre sosteneva che Barry era responsabile di un’ondata d’attacchi incendiari durata anni; tra le accuse la partecipazione all'incendio, nell'isola di Wright, di un negozio Boots, un 'caccia e pesca' e ad una sede dell'associazione di ricerca sul cancro (noti vivisettori), con danni totali di 3.000.000 di sterline.

Sebbene la violenza distruttrice dell’ALF fu diretta solo a cose inanimate, la vendetta delle istituzioni sarebbe stata dura e questo Barry lo sapeva. Il giudice Darwall-Smith descrisse, durante il processo, l’attività di Barry come terrorismo urbano, pur accettando l’idea che Horne non voleva colpire esseri umani. In tale occasione, Barry si dichiarò un combattente per la causa animale che lottava per difendere gli animali vivisezionati nei laboratori. Egli chiedeva la fine immediata di tutte le pratiche di vivisezione, che non riguardassero la scienza medica, in particolare quelle fatte dal centro ricerche Portland Down, la chiusura immediata del Comitato Procedure Animali (la parte statale che sponsorizza la vivisezione) e l'impegno per la fine di tutte le pratiche vivisezionistiche entro l'inizio del 2000.

La sentenza fu pesantissima: 18 anni di carcere!

Ma questa sentenza che intendeva cancellarlo dalla lotta e dare un monito agli altri animalisti non servì a niente, anzi, gli attacchi animalisti si moltiplicarono e Barry fece ciò che poteva fare da dietro le sbarre. Nel gennaio 1997 iniziò uno sciopero della fame contro la vivisezione. Le richieste di Barry erano per forza di cose rivolte a viscidi politicanti ma il messaggio era soprattutto per il movimento di liberazione animale. Il primo sciopero della fame finì dopo 35 giorni quando i politicanti accolsero la richiesta di incontrarsi con i militanti delle campagne in corso. Quando le vaghe promesse di queste merde si rivelarono per quello che erano, nell'agosto dello stesso anno ricominciò con lo sciopero della fame, questa volta durato 46 giorni. Fu così che gli attacchi non furono portati solo nel cuore della notte, ma anche durante le manifestazioni di fronte a laboratori o allevamenti, dove attivisti si scagliavano a decine contro le reti e i cancelli, tirando sassi, scontrandosi con la polizia, e liberando, in alcune occasioni, animali in pieno giorno. Hillgrove Farm, Shamrock Farm, Consort, Horlan Olac: durante le manifestazioni di solidarietà a Barry la rabbia degli animalisti non era più contenibile.

Il terzo sciopero della fame fu il più lungo, 68° giorni, Barry era pronto a portare alle estreme conseguenze il suo impegno e tutti avrebbero saputo che se lui moriva, la sua morte sarebbe stata anche responsabilità di chi governava, quindi dei Laburisti, Tony Blair in testa.

I tre scioperi della fame avevano messo il suo corpo e la sua mente a dura prova. La sua salute peggiorava irrimediabilmente, qualcosa lo faceva in ogni caso andare avanti ma il suo corpo era debole e fragile: nonostante questo si impegno in un altro sciopero della fame, felice che in tutto il mondo si susseguirono azioni in solidarietà alla lotta animalista e che centinaia di animali fossero liberati dai luoghi di tortura. Dagli USA, alla Scandinavia, dalla Germania, all'Italia la lotta contro la vivisezione ha avuto un nuovo impulso, spinto dalla determinazione di ogni singolo individuo. Barry trascorse mesi di terribile agonia, questa volta il suo fisico non fu all'altezza del suo spirito, morì il 5 novembre 2001.

L'ultimo estremo atto per gli animali non è caduto invano... migliaia d’attivisti hanno capito che non ci sono limiti alla lotta. Non ti dimenticheremo, e non dimenticheremo neanche i tuoi assassini.

Ogni anno in mezzo mondo il ricordo del sacrificio di Barry è compiuto attraverso centinaia di azioni dirette, perché l'azione diretta è l'unica arma per la liberazione animale in cui lui credeva.

“La lotta non è per noi, né per i nostri bisogni personali. E' per ogni animale che ha sempre sofferto ed è morto nei laboratori di vivisezione e per ogni animale che soffrirà e morirà in quegli stessi laboratori, a meno che noi non faremo cessare ora questo sporco business. Le anime degli animali torturati gridano per la giustizia, le loro urla da vivi sono per la libertà. Noi possiamo creare quella giustizia e dargli quella libertà.Gli animali non hanno nessuno tranne noi, non possiamo abbandonarli”

(ricerca fatta da alexander hans reush che ringrazio)

Barry Horne

Da "http://www.liberazioni.org/ra/ra/pp2.html":

Barry Horne (1952 – Worcester, 5 novembre 2001) è stato un attivista inglese. Fu attivista dei diritti animali, morto nell'ospedale di Ronkswood Hospital per complicazioni al fegato in seguito all’ennesimo sciopero della fame.

I tempi sono cambiati, ma le istituzioni inglesi hanno mostrato nuovamente la loro natura brutale creando le condizioni per la distruzione fisica di un essere umano.

Barry Horne è morto il 6 novembre alle ore 8.30 del mattino nell’ospedale di Ronkswood, dopo il quarto sciopero della fame della sua vita: aveva rifiutato cibo, acqua e interventi medici fin dal 21 ottobre. Barry aveva 49 anni. Era nato a Liverpool ed era un netturbino. Era stato sposato due volte ed aveva due piccoli.

Doveva scontare 18 anni di carcere perché etichettato come uno dei più temuti ecoterroristi. Era stato internato per cinque anni nel reparto dei criminali più pericolosi. Una pena spropositata come è stato riconosciuto persino dalla Corte che lo ha incriminato, poiché la condanna a 18 anni di carcere è stata una condanna politica a conclusione di un processo politico; infatti le azioni dirette di liberazione animale compiute da Barry erano sempre state rivolte contro strutture, non contro esseri viventi.

Ma il Diritto-Canaglia che permette agli uomini di smontare e distruggere gli animali come se fossero cose, non può permettere che un uomo attenti alla sacra figura della proprietà minacciando semplici oggetti! Barry fu arrestato quando la polizia, che lo pedinava da tempo, lo colse con pacchetti di sigarette incendiare in un British Home Store e in un negozio per la ricerca sul cancro a Bristol. Horne era stato ripetutamente arrestato dal 1997 per le sue attività in difesa degli animali. Nel 1980 aveva incendiato, nell’isola di Wight in Newport, alcuni negozi di Boots causando oltre 2.8 milioni di sterline di danni. Era stato arrestato dopo una campagna con bombe incendiarie che avevano provocato, complessivamente, 3 milioni di sterline di danni.

Il giudice Darwall-Smith descrisse – durante il processo – l’attività di Barry come terrorismo urbano, pur accettando l’idea che Horne non voleva colpire esseri umani. In tale occasione, Barry si era dichiarato un combattente per la causa animale che lottava per difendere gli animali vivisezionati nei laboratori. Egli chiedeva la fine immediata di tutte le pratiche di vivisezione, che non riguardassero la scienza medica, in particolare quelle fatte dal centro ricerche Portland Down, la chiusura immediata del Comitato Procedure Animali (la parte statale che sponsorizza la vivisezione) e l'impegno per la fine di tutte le pratiche vivisezionistiche entro l'inizio del 2000.

Davanti ai giudici Horne, aveva ripetuto la sua dichiarazione di guerra contro chi tortura gli animali. I detective che lo pedinavano affermarono che Horne era un uomo senza scrupoli dedito fanaticamente alla causa della liberazione animale. La polizia era, inoltre, convinta di aver salvato Bristol da “orrendi” attacchi con bombe incendiarie. Era, altresì, persuasa che Horne non fosse preoccupato di causare la morte di esseri umani durante gli attacchi incendiari.

Horne, in prigione continuava a ricevere decine e decine di lettere di altri membri dell'Animal Liberation Front e era stato informato dei massacri dei bovini e delle pecore inglesi in seguito all'epidemia di afta. Si era per questo particolarmente agitato. Aveva inviato una petizione perché questo massacro fosse sospeso. Non aveva ricevuto alcuna risposta.

La sua protesta era rivolta contro le terribili crudeltà che, secondo lui, gli animali britannici erano costretti a subire. Barry aveva sospeso un precedente sciopero della fame nel febbraio del 1997 quando i New Labour promisero di abolire la vivisezione. Ma non fecero niente in questa direzione, anche dopo l'incontro all’Home Office con i rappresentanti del comitato di appoggio a Barry Horne.

Nel 1998 con la sua protesta Barry era riuscito ad ottenere però un grosso risultato: la messa al bando degli esperimenti sugli animali per fabbricare cosmetici, un progetto di alcuni laburisti che restava bloccato da anni a causa delle pressioni delle ditte produttrici, inoltre aveva richiesto l'istituzione di una "Royal Commission" che affrontasse seriamente la questione della vivisezione. Ma niente fu fatto.

Nel frattempo le sue condizioni di salute erano divenute sempre più precarie. Horne è morto in seguito a complicazioni epatiche. Il suo fegato era divenuto particolarmente vulnerabile a causa dei precedenti lunghi digiuni durati 35, 46 e 68 giorni. Quando le sue condizioni di salute erano divenute precarie alcuni mesi fa, una decina di suoi commilitoni aveva inviato un messaggio quanto mai minaccioso nei confronti di giudici, scienziati e addetti a laboratori di ricerche sugli animali.

Gli animalisti sapevano che Barry Horne aveva deciso di dare la sua vita per la causa. Egli riceveva in prigione una media di 40 lettere al giorno da persone che lo consideravano un santo animalista. La sua fama nel Regno Unito era notevole ed ha raggiunto il suo apice dopo la morte.

La ALF ha condannato il Partito Laburista per non aver mantenuto le promesse fatte riguardo la commissione per la vivisezione. Gli animalisti pensano che la sua morte renderà i loro movimenti più radicali. Gli animalisti considerano Barry un martire e le frange più estreme saranno sicuramente ispirate dalla morte di Horne.

La ALF sostiene che il sacrificio di Barry spronerà gli animalisti del regno Unito a radicalizzare la loro lotta. La sua protesta ha ispirato manifestazioni come quelle contro lo stabilimento di vivisezione di gatti di Hillgrove, che ha avuto come conseguenza molti arresti e diverse condanne al carcere.

I movimenti che hanno salutato Horne come un eroe sono:

People For The Ethical Treatment Of Animals
Stop Huntingdon Animal Cruelty
Animal Aid
Viva
League Against Cruel Sports
British Union For The Abolition Of Vivisection
Animal Liberation Front
Movimento Antispecista


A questi, il collettivo Rinascita Animalista unisce la sua voce promettendo agli umani di buona volontà la ricerca di TUTTE le strade che possano portare un giorno al riconoscimento di quei diritti irrinunciabili per i quali Barry è caduto.

LE PIU' GRANDI MULTINAZIONALI CHE SFRUTTANO ANIMALI CON LA VIVISEZIONE (aggiornato il 10/09/2009 con TRANSNATIONALE)

SIGLE:

BIBRA – Britisch Industrial Biological Research Association, laboratorio di ricerca sugli animali che effettua sperimentazioni per conto terzi.

PETA – People for the Ethical Treatment of Animals, associazione americana impegnata nella lotta contro la vivisezione.

BUAV – British Union for the Abolition of Vivisection, Associazione inglese impegnata contro la vivisezione.

HLS – Huntingdon Life Science, è il maggiore laboratorio di vivisezione a contratto di tutta Europa, con succursali anche in USA. Dentro Huntingdon sono torturati ed uccisi più di 500 animali ogni giorno.

SHAC – Stop Huntingdon Animal Cruelty, campagna per la chiusura di HLS.

APMA – Anti Proefdieren Mishandeling Aktie / Action Préventive contre le Martyre des Animaux de Laboratoire, associazione belga impegnata contro la vivisezione.

CEP – Council of Economic Priorities, associazione mondiale per il consumo critico.


BAYER
Membro di BIBRA (Britisch Industrial Biological Research Association) - Laboratorio inglese di ricerca su animali che effettua esperimenti per conto terzi (spesso società che non hanno l'autorizzazione ad effettuare esperimenti in proprio). Cliente della HLS. La Bayer è stata classificata dal CEP fra le prime 13 società del mondo in fatto di maltrattamento d’animali e per questo motivo oggetto di boicottaggio da parte della SHAC.
TUTTI I PRODOTTI SONO A MARCHIO BAYER


COLGATE-PALMOLIVE
Testa i suoi prodotti su animali, anche i mangimi per cani e gatti.
Per questo motivo è oggetto di boicottaggio da BUAV

I PRODOTTI SONO:
ALIMENTI PER ANIMALI: Hill's
COSMESI,CREME,SAPONI: Glicemille, Nidra, Palmolive, Perm&Color
DETERSIVI: Ajax, Bravo, Cura Morbido, Dinamo, DLB, Fabuloso, Soflan, OLà
IGIENE ORALE: Colgate, Defend, Plax


GLAXO SMITHKLINE
Membro di BIBRA, ha ammesso pubblicamente di effettuare test su animali; in Belgio è stato attivato un boicottaggio a suo carico dall'APMA in quanto esegue test su primati importati dalle Barbados; in Gran Bretagna e USA invece, è oggetto di un boicottaggio promosso da SHAC in quanto l'impresa finanzia la HLS ed è di questa uno dei principali clienti.
I PRODOTTI SONO:
IGIENE ORALE - NASALE: Acquafresh, Binaca, Corsodyl, Corega, Iodosan, Macleens, Polydent, PoliGrip, Rinazina, Sensodine, Valda, RespiraBene (cerotti nasali), Libenar
IGIENE INTIMA: Lactacyd_____SMETTERE DI FUMARE: NiQuitin CQ
INTEGRATORI ALIMENTARI: FiberChoice


JOHNSON WAX
Effettua esperimenti su animali anche i prodotti finiti, per questo motivo è oggetto di un boicottaggio promosso dalla BUAV.
I PRODOTTI SONO
DEODORANTI E PULIZIA CASA: Glade, Oust, Pronto.
DETERSIVI E SMACCHIATORI: Anitra Wc, Idraulico liquido, Mr. Muscolo, Bio shout, Via Và.
REPELLENTI E INSETTICIDI: Off, Raid.


MARS
La controllata Waltham, responsabile del settore degli alimenti per animali domestici e a sua volta proprietaria della società Pedigree, appartenente allo stesso settore è coinvolta da una campagna di protesta organizzata dalla BUAV. In gran Bretagna la Waltham conduce esperimenti su animali, per conto della Pedigree, che comportano l'isolamento degli animali per lunghi periodi, endoscopie, biopsie, somministrazione di sedativi ed anestetici, enteroclismi, frequenti variazioni della dieta e conseguenti disturbi digestivi, prelievo di pelo alla base della coda, ecc. Si teme inoltre che gli esperimenti condotti negli Stati Uniti siano ancora più invasivi. In una lettera del 17 luglio 1998, la Waltham ha inoltre affermato d’essere membro di BIBRA
I PRODOTTI SONO:
ALIMENTARI E PRODOTTI PER ANIMALI: Affinità, Aquarian, Brekkies, Cesar, Chappi, Frolic, Katkins, Kit e Kat, Loyal, MyDog, Pedigree, Playdog, Principal, Royal Canin, Special club, Club Trad, Selection, Sheba, Wishkas.
PRODOTTI DIETETICI PER ANIMALI: Advance, Waltham. ALTRO: Catsan sabbia.
SNACK E MUESLI: Balisto, Bounty, M&M'S, Mars, Milky Way, Snickers, Twix.
ALIMENTARI: Dolmio, Ebly, SuziWan, Uncle B'ens.


MONSANTO
Grande multinazionale agrochimica, si è recentemente fusa con il gruppo farmaceutico Pharmacia & Upjohn dando vita ad una nuova multinazionale denominata Pharmacia. La metà del fatturato del nuovo impero deriva dalla produzione Monsanto (erbicidi, ormoni di sintesi, sementi geneticamente modificati); l'altra metà derica da attività nel settore farmaceutico. La Monsanto ha prodotto il primo dolcificante arificiale (la saccarina) e, negli anni 60, il cosidetto "agente arancione", un potente defoliante utilizzato nella guerra in Vietnam. Produce inoltre il BGH, un ormone per far crescere in fretta i bovini destinati alla macellazione ed il Posilac, un ormone per stimolare la produzione di latte nelle mucche.

Sperimenta i propri prodotti sugli animali utilizzando, fra l'altro, il laboratorio HLS. Per questo motivo è oggetto di manifestazioni di protesta da parte di SHAC.
I PRODOTTI SONO:
DOLCIFICANTI: Misura, Mivida.


NESTLE'
Oltre ad utilizzare ingredienti testati su animali, le aziende produttrici di mangime per animali domestici effettuano esperimenti su varie specie animali incluso cani e gatti. In Italia la Friskies possiede regolare licenza del Ministero della Sanità Italiano per effettuare esperimenti presso il laboratorio di via Stradalta 35, Bertiolo – Udine. Gli atti del Ministero rivelano che l'azienda effettua test su rettili, topi, cavie, criceti, conigli, pesci e avicoli. In una relazione dell'estate 2000 rilasciata dalla BUAV si apprende che in un esperimento condotto negli Stati Uniti, per conto della Ralston Purina, a dieci cani sono stati inseriti dei tubi nello stomaco, attraverso le pareti addominali, per poterli alimentare direttamente. Nei suoi stabilimenti in Svizzera, invece laNestlé, utilizza gli animali per verificare gli effetti del suo caffè. Boicottaggio indetto dalla BUAV dal dicembre 1995.
I PRODOTTI SONO:
ALIMENTI PER ANIMALI: Alpo, Buffet, Cat Chow, Deli Cat, Dog Chow, Doko, Fancy Feast, Felix, Fido, Friskies, Gourmet, Mighty Dog, One, Pro Plan, Puppy, Purina, Veterinary Diets.
ALTRO PER ANIMALI: Yeserday, Yidy Cats, Breeze Froom (lettiere)
ALIMENTI PER NEONATI: Mio, Nestum, Nidina.
ACQUE MINERALI E BEVANDE Acqua Brillante, Acquarel, Aranciata S.Pellegrino, Beltè, BB Thè, Chinò, Claudia, Giara, Giulia, Gingerino, Gioiosa, Valsesia, Levissima, Limpia, Lora, Mirage, Nestè, One o One, Panna, Pejo, Pracastello, Sandalia, S.Bernardo, Sanbitter, S.Pellegrino, Tione, Ulmeta, Vera, Vittel.
CEREALI: Cheerios, Chocapic, Chokella, Crunch, Fibre1, Fitness, Kix, Nesquik Cereali,Trio.
CIOCCOLATO - DOLCI - CARAMELLE: After Eight, Alemagna, Fruit Joy, Galak, Le Ore Liete, Motta, Perugina, Quality Street, Smarties.
ALIMENTARI: Berni, Buitoni, Condipasta, Condiriso, Curtiriso, Dadi Maggi, La Valle degli Orti, Olio Sasso, Mare Fresco, Pezzullo, Sassonayse, Surgela.
SNACK E GELATI: Crunch, Dorè, KitKat, Lion, Downtree, Macintosh, Sundy, Toffe / Alemagna, Antica Gelateria del Corso, La Cremeria, McDonald's McFlurry, Motta.
SOLUBILI: Cappuccino, Dolce Gusto, Ecco.., Frank, Malto Kneipp, Nescafè, Nespresso, Nesquik, Nestea, Orzoro.
COSMETICI: Lancome, L'Oreal.


NOVARTIS
Esegue esperimenti estremi su animali. Il 31 agosto 1996 la rivista britannica "New Scientist" riferiva che presso la Imutran, un’azienda controllata dalla Novartis specializzata in esperimenti su animali, erano stati trapiantati reni di maiali transgenici nel corpo di scimmie. Tutte le scimmie coinvolte nell’esperimento sono morte in breve tempo. Il 10 maggio 1998, il settimanale inglese "The Observer" ha poi pubblicato un articolo da cui si è appreso che due maiali sono stati trasferiti dalla Imutran al Centro Ricerche Biomediche di Rijswijk in Olanda noto per effettuare esperimenti molto spinti. Si pensa pertanto che il trasferimento sia stato un mezzo per aggirare le leggi inglesi sulla vivisezione; sul sito web del gruppo inglese UNCAGED è apparsa infine la notizia che l’azienda ha trasferito il cuore di criceti nel corpo di conigli e cuori di maiali nel corpo di scimmie
I PRODOTTI SONO:
ALIMENTARI: Cèreal, Dietor, Gerber, Isostad vigorplus, Nova Fibra, NovoSal, Ovomaltina.
COSMETICI: Shampoo e lozioni Neril, Piz Buin.


NUMICO
Membro di BIBRA. la società del gruppo Cow and Gate è stata infatti oggetto di dimostrazioni di protesta che si è svolgono davanti ai laboratori della BIBRA di Londra, presso la quale vengono effettuati esperimenti per verificare gli effetti dei grassi alimentari su animali ()
I PRODOTTI SONO:
PRODOTTI PER INFANZIA: Milupa, Nutricia
DIETETICI: Vitasoya


PHILIP MORRIS_KRAFT_JACOBS SUCHARD
La principale società alimentare del gruppo, la Kraft Jacobs Suchard, effettua sperimentazione su animali; per verificare la digeribilità di alcune sue qualità di caffè, ad esempio, il prodotto è stato iniettato nello stomaco di gatti, a intervalli di cinque minuti; dopo di che, i gatti sono stati soppressi. Boicottaggio BUAV. Philip Morris testa su animali gli effetti dei componenti chimici dei tabacchi e del fumo
I PRODOTTI SONO:
CIOCCOLATO E SNACK: Bittra Suchard, Cote d'Or, Milka, Philadelphia snack, Ritz, Susanna snack, Terry's, Toblerone.
FORMAGGI: Baika, Dover, Gim, Invernizzi, Jocca, Legeresse, Lindenberger, Lunchables, Maman Louise, Milione, Mozary, Osella, Philadelphia, Primolo, Sottilette, Susanna.
PIATTI PRONTI E SALSE: Giravolte, Simmenthal, Spuntì, Mayonnaise, MatoMato.
CAFFE': Caramba, Faemino, Hag, Splendid. ALTRO: Maxi Cream, Gourmeta (olio).


PROCTER & GAMBLE
È la multinazionale simbolo dello sfruttamento industriale degli animali nella vivisezione. Sono testati anche i prodotti finiti, esegue test per conto terzi. Boicottaggio promosso da tutte le associazioni animaliste.
I PRODOTTI SONO:
ALIMENTI PER ANIMALI: Eukanuba, Iams.
ALIMENTI: Pringels, caramelle Victors.
DETERSIVI E PRODOTTI PULIZIA CASA: Ace, Ariel, Baleno, Bolt, Bonux, Dash, Dawny, Daz, Dora, Dreft, Era, Febreze, Fairy, Gain, Ivory, Lenor, Mastrolindo, Mr.Clean, Mr.Verde, Nelsen Polin, Può, Spic & Span, Swiffer, Tide, Tuono, Viakal, Yes, Zest. FAZZOLETTI CARTA E IMBEVUTI-CARTA CASA: Asciugatutto, Bounty, Poffy, Tempo, Senz'acqua. IGIENE FEMMINILE: Dous Dous, LInesLei, Tampax.
IGIENE NEONATI E PANNOLINI: Dignità, Infasil, Lines, Linidor, Milton, Pampers.
IGIENE ORALE: AZ, Gleem, Oral B.
PROTEZIONE PELLE: Clerasil, Infasil, Oil of Olaz, Noxzema, Topexan.
SAPONI_SHAMPOO_LOZIONI_LACCA: Camay, Head & Shoulders, Infasil, Keramine H, Pantene, Vidal.
COSMETICI_DEODORANTI_PROFUMI:Avon, Cover Girl, Demak'up, Max Fattor_Avon, Infasil, Old Spice_Avon, Dolce&Gabbana, Giorgio Beverly Hills, Hugo Boss, Lacoste, Laura Biagiotti.
DEPILAZIONE: Braun, Gilette, Noxel, Noxema.
ALTRO: Duracell (batterie), Braun (depilatore Silk-épil, Rasoi e piccoli elettrodomestici), Lacoste (abiti, bigiotteria, calzature, occhiali, orologi, pelletteria)


RECKITT BENCKISER
Boicottaggio proclamato da BUAV a causa della sperimentazione su animali di tutti i suoi prodotti, anche finiti.
I PRODOTTI SONO:
ADDITIVI BUCATO: Lavasbianca, Napisan plus, Vanish Oxi / Calgon (ex Calfort) anticalcare.
DETERSIVI BUCATO: Ava, Lanza, Lip Woolite, Quanto, Sole, Sole Marsiglia.
DETERSIVI E ADDITIVI PER LAVASTOVIGLIE / PIATTI A MANO: Finish, Neofos / Kop, Lanza, Sole. DETERSIVI SUPERFICI DURE: Calinda, Cillit Bang, Glassex, Harpic, Lanza, Napisan superfici, Polivetro, Sole, Liù(cera pavimenti).
DEODORANTI AMBIENTE: Air Fresh, Air Wick. INSETTICIDI: Neocid, Superfaust.
COSMETICI E PROFUMI: Adidas, Aspen, Astor, Baby Phat, Beckam, Calvin Klein, Celine Dion,
Cerruti, Chopard, Daavidoff, Esprit, Isabella Rossellini, Jennifer Lopez, Jil Sander, Joop!, Jovan, Kennet Cole, Lamcaster, Marc Jacobs, Mary Kateandasheley, Miss Sixty, Nautica, Nikos, Pierre Cardin, Rimmel London, Sarah Jessica Parker, Shania Twain, Stenson, Vera Wang, Vivienne Westwood.
IGIENE INTIMA, PERSONALE E ORALE: Clerasil, E45 Lutsine, Intima di Karinzia, Veet, Binaca, Kukident.


UNILEVER
Testa su animali anche i suoi prodotti finiti benché questo non sia richiesto dalla legge, per questo motivo è da anni oggetto di boicottaggio dalla PETA. È presente in 90 paesi con 200 filiali e si presenta come il gruppo più importante nel settore dei beni di largo consumo.
I PRODOTTI SONO:
OLII E MARGARINE: Bertolli margarina, Doriana, Foglia d'Oro, Frioll, Gradina, Maya, Phase al burro, Pro.Activ, Rama, Rocca dell'Uliveto.
GELATI: Algida, Carte d'Or, Eldorado, Sorbetteria di Ranieri, Toseroni.
SALSE e CONSERVE: Amora, Bertolli Santa Rosa(pomodori), Calvè (anche aceti), Hellmann's, Mayò, Pomodorissimo, Top Down.
LIOFILIZZATI E ALIMENTI PRONTI: Alsa latte scremato in polvere, Ice tea, Knorr, Pfanni.
PRODOTTI A BASE DI LATTE: Creme Cusine, Milkana, Pro.Activ, Vive la Vie.
MARMELLATE: A tutta frutta, Santa Rosa, Vive la Vie.
BEVANDE E INFUSI: Ice tea, Lipton, Montania, Tè Ati.
PRODOTTI DIETETICI: Slim Fast SURGELATI: Bertolli, Findus, Genepesca, Igloo.
ALTRO: Alsa Stacca Facile (antiaderente spray per pentole e tortiere).
DETERSIVI: Bio Presto, Cif, Coccolino, Lysoform, Omo, Surf, Svelto, Vim.
IGIENE ORALE: Durban's, Gibbs, Mentadent, Paperino's, Pepsodent, Signal.
SAPONI, COSMETICI, PROFUMI: Atkinsons, Axe, Benefit, Clear, Coral, Cutex, Denim, Dimension, Dove, Fabergé, Impulse, Lagerfeld, Leocrema, Lux, Pond's, Pure & Vegetal, Rexona, Sunsilk, Timotei, Valentino.

(ricerca fatta da alexander hans reush che ringrazio)

martedì 15 settembre 2009

Gatto | alimenti consentiti

carni bianche
carni rosse
pesce
uova
formaggi
latte
olio

Benché la cottura faccia perdere parte dei valori nutritivi di carne e pesce, per evitare pericolose malattie è sempre raccomandata.
La presenza di grasso nella carne, anche se a noi può far storcere il naso, darà al nostro amico maggiore energia e pelo più lucido.
Assolutamente da evitare la carne di maiale sia fresca che conservata perché può essere fonte di un virus pericoloso per i nostri amici.

Cuocere sempre le uova.

Se il nostro amico non dimostra intolleranze, potremo aggiungere alla dieta sia il latte sia i formaggi freschi (ricotta e mozzarella).

Un filo d’olio di oliva o di semi aggiungeranno sapore e acidi grassi alla dieta.

Gatto | alimenti da evitare

carne di maiale
dolci
fritture
spezie
caffè
alcool

Il gatto generalmente non ama il gusto dolce, è bene comunque limitare al massimo la somministrazione di alimenti che contengano zucchero poiché ipocalorici e predisponeneti all’obesità.

Pochi sanno che il
cioccolato fondente è un vero e proprio veleno per il nostro amico quattrozampe. La Teobromina contenuta nel cioccolato è tossica al punto che possono bastare 63 grammi di cioccolato amaro per raggiungere la dose potenzialmente letale per un gatto di 2 Kg.


Consigli per una buona alimentazione del gatto


Il gatto, a differenza del cane, è un animale esclusivamente carnivoro. Idealmente la composizione della sua dieta dovrebbe essere costituita da circa il 60% di acqua, il 20-25% di proteine, il 10-15% di grassi, una piccola quantità di carboidrati e circa il 2% di sali minerali e vitamine. Poiché il gatto sa regolare la quantità di alimenti da assumere in base al volume del cibo e al suo contenuto energetico, ma non in base alla sua composizione di nutrienti, è opportuno scegliere una dieta che rispetti le percentuali sopra riportate. Il gatto può essere correttamente alimentato sia con cibi di preparazione industriale, che sono di composizione equilibrata, sia con cibi preparati in casa. Il gatto gradirà molto il pesce, il fegato di manzo, la carne di maiale e di manzo, il pollo, tuttavia sarà indispensabile per la sua dieta un'integrazione di latte e formaggi (per il contenuto di calcio) e verdure. Alcuni gatti hanno intollerabilità al latte, sia per incapacità di digestione dello zucchero lattosio in esso contenuto a causa di un'insufficiente produzione degli enzimi che lo scindono in galattosio e glucosio, sia per reazioni allergiche verso le proteine del latte di mucca. Saranno invece inutili le carote, in quanto il gatto non è capace di convertire i carotenoidi in esse contenuti in vitamina A. Alcuni gatti hanno preferenze particolari per cibi "insoliti" e si dimostrano disposti a tutto pur di raggiungerli…


Cibi umidi o secchi?
Al gatto piacciono molto sia i cibi umidi (carne in scatola che contiene circa il 75-80% di acqua) che i cibi secchi (croccantini contenenti circa il 10% di acqua). In passato l'alimentazione con cibi secchi non era molto consigliabile in quanto responsabile di induzione della formazione di calcoli urinari se il gatto non assumeva un'opportuna quantità di acqua. Oggi è stata migliorata la formulazione di questi prodotti, è stato ridotto il contenuto di sali di magnesio che, se il gatto beve poco e le urine sono concentrate precipitano formando cristalli, ed il rischio di calcolosi è stato parzialmente ridotto, tuttavia, somministrando una dieta secca e solida non si deve mai far mancare acqua fresca (cambiata due volte al giorno) nella ciotola del micio. Sia i cibi umidi che quelli secchi attualmente in commercio sono adatti per l'alimentazione del gatto e la dieta ideale è rappresentata da una alimentazione di tipo misto.

Cibi crudi o cotti? Anche se il gatto preferisce la carne cruda a quella cotta non è consigliabile assecondare questa sua preferenza, perché la carne cruda può essere mezzo di trasmissione del protozoo Toxoplasma, l'agente eziologico della toxoplasmosi, e di altri microrganismi patogeni. Una breve cottura della carne è sempre consigliata, perché non danneggia né le proteine né le vitamine. Ovviamente non si piò impedire al gatto di mangiare le sue prede (topolini o uccellini).

La quantità di cibo che il gatto deve assumere è in funzione dell'età, del sesso, dell'attività e delle sue condizioni fisiologiche e patologiche. Un gatto adulto (di circa tre chili) che vive in appartamento ha bisogno di un apporto energetico di 250 calorie al giorno. Sulle confezioni di cibo secco o umido sono indicate le quantità giornaliere suggerite per un gatto di media taglia e in buona salute.

Dieta di mantenimento nel gatto anziano


ingredienti

50 gr. di riso
30 gr. di carne di manzo
20 gr. di fegato di manzo
10 gr. di osso tritato finemente
20 gr. di crusca
20 gr. di mais
2 gr. di sale iodato

preparazione

Lessate il riso, l'osso, il mais, la crusca e il sale per 20 minuti, quindi unite la carne ed il fegato e lasciate cuocere per altri 5 minuti. Servite tiepido.

Dieta di mantenimento nel gatto adulto


ingredienti

70 gr. di riso
140 gr. di carne di manzo
30 gr. di fegato di manzo
10 gr. di osso tritato finemente
5 gr. di mais
2 gr. di sale iodato

preparazione
Lessate il riso, l'osso, il mais e il sale per 20 minuti, quindi unite la carne ed il fegato e lasciate cuocere per altri 5 minuti.
Servite tiepido.

Gli elementi nutritivi nel gatto

a cura del Dott. Aldo Basini – medico veterinario

Gli elementi nutritivi

La maggior parte dei gatti, specialmente se abituati sin da piccoli, sanno autoregolarsi sulla quantità di cibo da ingerire. L'alimentazione dovrà comunque tener conto di tutti gli elementi nutritivi.
Tutti i consigli dati sono di ordine generico per la cui applicazione pratica si deve tener conto della taglia/razza dell’animale, delle modalità di vita, dell’età e dello stato fisiologico (gravidanza, allattazione ecc.) o patologico.


amido
che è contenuto nel pane e nella pasta, non fanno parte dell’alimentazione del gatto perché poco apprezzati dal punto di vista del gusto e poi poco valorizzati durante la digestione, anzi sembra che la sua ingestione in quantità eccessive faccia diminuire la digeribilità delle proteine ed in alcuni casi può essere causa di diarrea cronica.

zuccheri la digestione di lattosio e saccarosio è molto limitata, anzi se nella dieta sono presenti in dosi eccessive nel tempo possono danneggiare la funzionalità renale.

proteine fra gli aminoacidi che compongono le proteine l’arginina è uno fra i più importanti, in particolare in corso di patologie epatiche e renali. Un solo pasto senza questo aminoacido può scatenare sintomi nervosi e vomito. Fortunatamente è presente in quantità sufficienti nella carne ma non nel pesce, dunque con un'alimentazione variata si renderà necessaria un'integrazione solo in casi particolari. Altri aminoacidi importanti per il gatto sono la metionina e la cisteina utili al metabolismo renale, ma anche questi sono presenti in quantità sufficienti nella carne ed in particolare nel suo grasso. Infine va ricordata l’importanza di un altro aminoacido: la taurina. Una sua carenza provoca nel gatto patologie molto gravi all’occhio, al cuore e metaboliche. Da alcuni anni dopo aver ben studiato queste patologie tutti i cibi preconfezionati di qualità ne hanno un’abbondante integrazione, in abbondante dose ne hanno anche tutte le carni fresche in particolare il pesce (compresi anche i piccoli animali che i nostri gatti sono soliti cacciare ed alcune volte mangiare).

sali minerali
molti di essi svolgono importanti funzioni metaboliche ma eventuali eccessi possono provocare gravi patologie nervose e cardiache nonché renali con la formazione di calcoli vescicali.

fibre
devono essere presenti nella razione del gatto, ma si deve tener conto che non vengono digerite e ad alcuni dosaggi hanno un’azione trofica sull’intestino, ma se la dose eccede interferisce con la digestione delle proteine.

vitamine
la nostra attenzione deve andare subito sulla vitamina A che il gatto è completamente incapace di sintetizzare a differenza di altri animali.
Quindi una sua carenza può essere molto grave, ma si deve tener conto che questo principio è presente in quantità quasi sempre sufficienti nella carne fresca, in particolare nelle interiora, quindi una sua integrazione sconsiderata può provocarne un sovraddosaggio, causa di una grave patologia alle ossa della colonna vertebrale.
Altre vitamine a cui si deve fare attenzione sono la vitamina D e la vitamina C: la prima, il gatto è quasi incapace di sintetizzarla, quindi deve essere sempre presente nel suo pasto, ma facendo attenzione perché gli eccessi sono molto gravi, per la seconda sembra invece che non è così importante come per altri animali.
Per concludere il discorso sulle vitamine va detto che una buona alimentazione preconfezionata già integrata con corrette dosi di vitamine, raramente crea problemi carenziali o di eccessi, come anche una alimentazione casalinga fatta di alimenti freschi e variati che tenga conto di alcuni fattori: per esempio la carne cotta ha perso gran parte dei suoi principi nutritivi ed invece il pesce crudo contiene un fattore antivitaminico che può provocare una carenza di vitamina B1.

acqua
il suo consumo dipende dalla natura dell’alimento: se un gatto è alimentato con bocconcini in scatola, berrà molto poco (da 0 a 50ml/giorno) in virtù dell’alta percentuale di acqua contenuta negli stessi, mentre se lo alimentiamo con crocchette l’assunzione di acqua sarà notevole (da 70 a 150ml/ giorno). Deleteri per il gatto sono i cambi repentini del tipo di cibo, infatti se ad un gatto abituato a mangiare un cibo umido gli viene dato un cibo secco questo non sarà subito in grado di compensare la quota di acqua per cui sarà necessario aggiungere del sale per aumentarne l’assunzione. Discorso analogo si può fare nel caso di un gatto alimentato normalmente con cibo secco al quale improvvisamente viene dato del cibo in scatola, conseguenza molto probabile saranno alcuni fenomeni diarroici, non gravi ma spiacevoli che, il più delle volte, si possono controllare con 24 - 36 ore di digiuno. Poiché il gatto, a differenza del cane, elimina un'urina molto più concentrata, un qualsiasi squilibrio idrico, può innescare dei fenomeni che possono sfociare nella formazione di calcoli urinari, patologia molto grave, specialmente nel gatto maschio.
Per ovviare a ciò si deve tener conto che in alcuni casi il gatto si rifiuta di bere se l’acqua non è fresca e pulita o se attorno alla ciotola l’ambiente non è tranquillo o a lui congeniale.

acidi grassi
il gatto è incapace di sintetizzare alcuni acidi grassi importanti per la crescita e per il benessere della cute e del pelo, per l’attività riproduttiva e per al funzione coagulativa del sangue.
È utile sapere che questi acidi grassi sono contenuti negli oli vegetali, in particolare in quelli di girasole e nei grassi animali. Quest’ultimi sono ben graditi dai gatti ed anche a quote estremamente alte (oltre il 30 - 40% della razione) non provocano disfunzioni cardiovascolari o digestive come nell’uomo.

Ricetta Spillo Slipknot


io al mio gattaccio ogni tanto gli preparo il merluzzo lesso con piccoli pezzettini di carota e alcuni chicchi di riso poi frullo le carote e il riso con l`acqua del pesce e gli e lo servo mettendo il merluzzo a pezzettini cn sopra qst cremina di riso e carote ^^ ...ne va matto

Busecca (o trippa) alla parmigiana

ParolaDiMamma

Fata ha avuto un problemino: la sua pipì era troppo poco acida (ph 7 invece di ph 5 o 5,5 come sarebbe giusto per un gatto).
Abbiamo provato a darle le scatolette di pappa dietetiche apposite ma non le piacevano affatto.
Così cercando su internet ho trovato una dieta casalinga fantastica che in 2 settimane ha portato il ph a 5 e quindi ai valori giusti (con le diete pronte in scatoletta ci vogliono in genere da 4 a 6 settimane minimo).

Per tutti i gatti con problemi di calcoli urinari o di ph dell’urina sbagliato ecco i consigli per la dieta casalinga:
http://cms.evsrl.it/SocSpec/SiteTailorCommon/ShowBinary.aspx?id=2848
Consigli sulla dieta per un gatto con i calcoli gestione urolitiasi

Ed ecco come Fata ha chiesto a mamma di reinterpretare questa dieta.

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Busecca (o trippa) alla parmigiana

La differenza tra trippa (termine italiano) e busecca (termine lombardo accettato dal vocabolario culinario) sta semplicemente nel fatto che la prima è di manzo e la seconda di vitello, quindi più tenera.

E per Befanella Fata bisogna cercare il meglio… quindi la più tenera…

In realtà a Fata non piace granchè, ma le fa bene. Invece i “fratelli grandi” (Martino, Ghito-ghito, Ida e Felicetto) ed anche Nerone e Mina ne vanno matti!

Ingredienti:

- trippa (già cotta)

- una noce di burro

- qualche cucchiaiata di doppio (o triplo) concentrato di pomodoro Mutti. NB con la salsa o i sughi lampo esce tutta un’altra cosa. E attenti anche che il concentrato non contenga altre verdure oltre al pomodoro perché cipolla e aglio provocano anemia in cani e gatti

- un pizzico di dado in polvere

- un chiodo di garofano

- alcune cucchiaiate di acqua

- parmigiano grattugiato in abbondanza



Preparazione:

Far imbiondire in un tegamino la noce di burro con il chiodo di garofano. Aggiungere il concentrato di pomodoro e stemperarlo nel burro e in alcune cucchiaiate di acqua. Spolverizzare col dado in polvere. Lasciar cuocere a fuoco bassissimo per 3 o 4 minuti aggiungendo acqua quando si addensa troppo e rimescolando continuamente (per dare modo al chiodo di garofano di insaporire).

Togliere il chiodo di garofano (ricordarselo! È importante toglierlo!) e buttare in padella la trippa già cotta fatta a cubettini. Rigirarla bene e lasciarla cuocere un paio di minuti per insaporirsi.

Lasciarla intiepidire.

Cospargere abbondantemente di formaggio grattugiato che non deve fondersi ma presentarsi a granellini attaccati alla busecca.



Presentazione:

Per Fata va servito in piattino piccolo e piccole porzioni (eventualmente si fa il bis), per Birillo va servito possibilmente direttamente in bocca con la forchetta (meglio se pezzetto per pezzetto ma non è così indispensabile), per Mina Nerone e gli altri in piatto largo e basso, con un’ulteriore riformaggiatura superficiale (tipo lo zucchero a velo sulle torte).

Cocktail di verdure e carne


Ingredienti:
Ricotta
Fagiolini bolliti
Carne in scatola (o fresca)
Sugo delle scatolette
Sottilette fuse

Bollite i fagiolini e lasciateli
raffreddare. Poi prendete un piatto o un pentolino e metteteci dentro della
ricotta (due cucchiai basteranno x un gatto), la carne in scatola (o fresca),
le sottilette fuse (squagliatele prima), il sugo delle scatolette.
Mescolate tutto e poi aggiungete i fagiolini.
Amalgamate ben bene e servite.

Tonno e fagiolini


Spuntate e lessate in acqua non salata una manciatina di fagiolini verdi.

Una volta cotti, tagliateli a pezzettini piccoli e uniteli a una scatoletta di tonno per gatti.

Attenzione a non somministrare tonno sott'olio al gatto, e nemmeno il tonno al
naturale che metteremmo sulla nostra tavola, perché contiene una quantità di
sale eccessiva, e il sale è dannoso per il gatto.

Pollo e carotine



Pelate una carota e mettetela a
lessare in acqua non salata. Una volta cotta, tagliatela a dadini e lasciatela
raffreddare.
Intanto usate la sua acqua di cottura per lessare dei pezzetti di
pollo pulito e disossato.
Quando il pollo sarà cotto, tagliatelo a bocconcini e
incorporate la carota a dadini.

Prosciutto e sottiletta


Ingredienti (per un gatto):
2 fette di proscitto
1 sottiletta

Preparazione :

Mettere la sottiletta tra le
due fette di prosciuuto e piegare in quattro.Tagliare in pezzi piccoli e
servire al gatto

Biscotti per gatti


* 2 etti di sardine pulite e sminuzzate
* ¼ tazza di latte in polvere
* ½ tazza di farina
* acqua quanto basta.

Mischiate gli ingredienti fino a formare un impasto
morbido, fate delle palline, schiacciatele un pò con la forchetta e ponetele su
una teglia inburrata o su della carta da forno.
Cuocete a 180° fino a che diventano dorati.

Gourmet per Gatti

Particolarmente indicato per gatti senior

* 1 dado di carne
* Pollo disossato e sminuzzato
* Formaggio grattuggiato
* ½ tazza di acqua

Versate l’acqua calda in una terrina e scioglietevi dentro il dado di carne.
Aggiungete il pollo quanto basta a raggiungere una consistenza cremosa.
Spolverate con formaggio grattuggiato. Servite tiepido


dal sito: http://gattonet.bbrnet.it

Macinato colorato:


* 100g di carne macinata
* 2 pomodori freschi
* 1 cucchiaio di grana
* 1 cucchiaino di olio

In un pentolino mettere i due pomodori privi di buccia e tagliati a cubetti
con un pò di acqua, cuocere per circa 3 minuti e aggiungere la carne;
fate cuocere insieme.
Quando la carne è ben cotta spegnete il fuoco e aggiungere grana e olio
mescolare il tutto e buon appetito mici...


dal sito: http://gattonet.bbrnet.it

Carne per gatto


ogni tanto, per fare cosa gradita, ma senza esagerare, potete dare al micio una

bistecca di manzo cruda, facendo attenzione che sia fresca.
Oppure potete cuocere in forno o alla griglia in poco olio e sale 120 g di pollo,
maiale, frattaglie, che ovviamente vanno tagliuzzate prima di essere serviti.

Fegato e formaggio

Fegato e formaggio

prendete del fegato ai ferri, tagliatelo a pezzetti e aggiungete formaggi spezzettato.
Passate in forno e
fate sciogliere il formaggio per avere un piatto che, nonostante vada servito
saltuariamente, sarà graditissimo e molto nutriente.

Patè di Pesce


* 1 tazza di merluzzo bollito
* ½ tazza di acqua circa
* ½ tazza di briciole di pane

Sminuzzate il pesce e scaldatelo a bagnomaria insieme all’acqua e alle briciole di pane.
Cuocete a fuoco lento per qualche minuto finchè si raddensa, servire tiepido.

dal sito:
http://gattonet.bbrnet.it

Piatto per gatti :"miciosa mimosa"


Ingredienti per 1 gatto

* 1 filetto di merluzzo
* Latte
* 1 uovo
* sale

Prendete il filetto di merluzzo avendo cura di togliere tutte le lische,
adagiatelo in un pentolino antiaderente e ricopritelo con il latte.
Cuocete a
fiamma bassa fino ad ottenere una crema, salate leggermente e fate raffreddare.
A parte bollite l’uovo finché non sarà sodo, raffreddatelo sotto l’acqua
corrente e sgusciatelo in una terrina.
Infine servite il pesce con la sua crema
di latte e ricoprite il tutto con il rosso dell’uovo sbriciolato.

dal sito:
http://gattonet.bbrnet.it

Pesce per gatti



120 g di pesce a fette diliscato e cotto alla griglia o al vapore (evitate la bollitura);
aggiungete il sale e servite tiepido, mai troppo caldo:
il gatto, infatti, anche in natura mangia le prede
solo dopo qualche tempo, quando ormai sono quasi fredde.

Riso con calamari e seppie


prendete qualche seppiolina e calamaro, rosolateli in
pochissimo olio con il riso, avendo cura di mescolare e aggiungere acqua fino a
fine cottura.

Pappetta di ricotta con riso - ideali se il gatto ha problemi di denti


1. Prendete un pentolino con un pò d' acqua (3 ml) e
lasciate bollire a fuoco vivace.

2. Preparate la ricotta,(Osella , Vallelata ,Invernizzi sono le marche migliori)
e mettetene 2 cucchiai abbondanti ...

3. Mettete il riso a cuocere con la ricotta squagliata.

Premessa su alimentazione x gatti x cibo fatto in casa

Prima di iniziare a fare cibo per gatti in casa, ci sono alcune cose che dovreste conoscere e fare, qui sono i più importanti: sapere che ci sono alcuni alimenti che non si deve dare a un gatto! Non alimentare il vostro gatto cioccolato, cipolle, carne di maiale (compreso bacon), pesce crudo, uova crude, latte o le ossa. fare cibo per gatti in casa ognuno di questi ha una propria effetti negativi sui gatti. Capire che il cibo per gatti non è adatto al tuo gatto! Gatti richiedono cinque volte più proteine che fanno i cani esigenze nutrizionali. Evitare di alimentare il vostro gatto una dieta vegetariana per la stessa ragione. Limitare la quantità e l'uso di tonno a causa dei rischi associati con i livelli di mercurio in esso. casalinga cibo fegato gatti mangimi con moderazione e non a tutti se si "ri dando il vostro gatto di vitamina A integratori. Dosi eccessive di vitamina A può essere tossica. Sappiate che molte ricette cibo gatto sono disponibili su Internet e nei libri. casalinga cercare cibo per gatti per le ricette che sono ad alto contenuto proteico. Include alcune piccole quantità di verdure a vostro gatto "s alimentare. fare cibo per gatti in casa scegliere un altro gustoso che richiede per la cottura insieme di 4 once a base di carne, due uova intere (i gatti possono mangiare solo uova cotte), 1 cucchiaio. carota, 1 cucchiaio. ricotta e 1 cucchiaio. olio di girasole.
Cat cura l'alimentazione per gli animali domestici a casa a volte è un'attività faticosa, soprattutto quando il cane ha un particolare bisogno. Tuttavia, con le conoscenze acquisite in anni di esposizione al di associazione con animali da compagnia, ci si accorgerà che occuparsi di loro non è affatto impegnativo. Nutrizione Cat uno deve avere è la pazienza e sensi acuti per vedere quando animali presentano una qualche forma di necessità che è fuori del solito. Uno degli animali più popolari e più comuni in casa sono gatti. Nutrizione Cat sono creature molto affettuoso e molto morbido al tatto, con la loro pelliccia. In quanto tale, quando si ha gatti in casa, una parte della necessità di un'adeguata cura di loro è quello di fornire loro cibo gatto naturale che li nutrono a sufficienza, mentre fornendo loro l'energia sufficiente per le necessità della giornata.
nutriente cibo per gatti in casa --
Come avete già deciso o stanno pensando seriamente circa, fornendo il tuo nutriente cibo per gatti in casa. Mentre i più sono facili e abituati a mangiare ai loro animali da compagnia pronto cibo felide, ci sono molti che contestano la continuità nutrizionale di questi alimenti confezionati, e sono sospettosi del loro contenuto. Alcuni proprietari sono preoccupati che nutriente cibo per gatti in casa non può soddisfare tutte le esigenze nutrizionali dei loro pooch. Lasciatemi verificare che nutriente cibo per gatti in casa può essere altrettanto nutriente, a volte modificare più, da quelle commerciali preparati alimentari felide.
Fondamentalmente è una ricetta olistico cibo per gatti sarebbe uno che ha tenuto conto delle specifiche esigenze biologiche del vostro gatto. Sarebbe mantenere il suo intero sistema in mente, non solo la necessità di fornire calorie o placare la sua fame. food recipe olistico gatti sono formulati con l'idea che il sistema digestivo di un gatto è ancora la stessa di quella dei suoi cugini selvatici felino che normalmente non hanno accesso alle patate, zoccoli del bestiame, o secchi, piume di pollo in polvere. Né sarebbe naturale per un gatto a mangiare la trota alla griglia.
Un numero crescente di proprietari di animali domestici che scelgono di passare da prodotti commercialmente alimenti per animali domestici a una dieta più naturale per i loro animali da compagnia, andando anche al punto di utilizzare una ricetta cibo sano gatto in casa, al fine di rendere più naturale, sano alimento per il loro gatto che ciò che viene offerto dal loro negozio di animali. Questi alimenti sani diete fatte in casa gatto può funzionare bene per coloro che hanno animali domestici con esigenze nutrizionali così.
Ricette trattare casalinga gatto sono diventati molto popolari, ma coloro che amano i gatti hanno anche creato gatto trattare le ricette per i loro familiari pelosi. Ricette trattare gatto in casa è divertente e facile da fare, e il gatto in casa trattare ricette farà risparmiare una notevole quantità di denaro, soprattutto se c'è più di un gatto in casa.
come fare cibo per gatti in casa all'improvviso è diventata popolare dopo il richiamo cibo per gatti che è accaduto anni fa. L'incidente ha causato un certo scompiglio tra i proprietari di gatti e ha causato a tutti di interrogarsi sul valore nutritivo e il livello di sicurezza degli alimenti confezionati e trasformati cat.
Ricette di cucina Cat - gatti hanno bisogno di una combinazione di scelte alimentari secchi e umidi. Le scelte umidi in genere fornire le più naturali esigenze dietetiche gatti sono carnivori come true. Il contenuto di proteine è più alto, offrendo loro più di quello di cui hanno bisogno in ogni poppata.
ricette di cottura tratta gatti - i gatti amano tratta esattamente come fanno gli umani, e questa è una ragione sufficiente per trovare le ricette gatto cottura tratta per il tuo amico felino. Tratta Cat sono divertenti e semplici da fare, e sono anche più conveniente l'acquisto di loro dal negozio. Anche se non si possiede un gatto se stessi, si può semplicemente fare loro per un amico o un parente che possiede un gatto.
Una ricetta casalinga cibo per gatti a base di pesce può aggiungere varietà alla dieta sana del vostro gatto. Alimenti gatto in casa può richiedere molto tempo, tuttavia, in modo è possibile utilizzare una combinazione di cibo per gatti in casa e gli alimenti in commercio già pronte. Ogni tipo di carne contiene sostanze nutritive leggermente diverso. È per questo che è importante per il vostro gatto ad avere una varietà di cibi nella sua dieta. Alcune delle sostanze nutritive del pesce sono: proteine, calcio, magnesio, iodio, sodio, fosforo, acidi grassi essenziali. Anche se il pesce contiene calcio, che si trova sul lato basso in modo da aver bisogno di aggiungere calcio alla dieta del vostro animale domestico, se lei sarà in primo luogo a mangiare pesce.

L'angolo del veterinario: ricette per diete casalinghe

La somministrazione di diete casalinghe, come abbiamo scritto la volta scorsa, è una valida opzione purchè rispetti il principio della completezza degli elementi nutritivi e che questi siano bilanciati tra loro. Resta assodato che le diete commerciali di buona qualità in via generale restano la scelta meno problematica e più sicura. Il fabbisogno energetico del cane e del gatto si esprime in calorie, ed il contenuto calorico di un alimento preconfezionato è generalmente riportato in etichetta, pertanto con opportune tabelle è facile stabilire la quantità di cibo corretta. Ma con le diete casalinghe, dove non è possibile eseguire un calcolo preciso, l’uso di 'ricette' sarà quanto mai utile. I quantitativi espressi in grammi sono indicativi, in quanto le necessità energetiche variano in base all’età, allo stato fisiologico (ad es. gravidanza) e al grado di attività fisica cui l’animale è sottoposto. Ad esempio un cane di 8 anni avrà bisogno di circa il 20-25% di energia in meno di quando aveva un anno Se con i dosaggi suggeriti l’animale ingrassa, riducete del 15% i dosaggio, altrimenti in caso di calo ponderale aumentatelo, sempre di un 15-20%. Le indicazioni sottostanti servono da guida, andranno adattate di caso in caso.

Dieta base per cani adulti di circa 20 kg: suddivisa in 1-2 pasti al dì
- 300 gr di riso bollito
- 150-200 gr di carne di manzo o pollo appena sbollentati ( in caso di intolleranza provare con agnello o pesce)
- un cucchiaio di olio di semi
- verdure, tipo le carote (il cui apporto calorico è minimo) ma danno sapore e apportano fibre
- integrazione vitaminica commerciale ( qualunque multivitaminico ad uso veterinario) secondo indicazioni del produttore alternata con 1 tuorlo d’uovo crudo ( di provenienza sicura)
- 25 gr di lievito di birra (facoltativo)

Dieta per cuccioli fino ad 8 mesi di età circa calcolata per 10 kg approssimativamente: suddivisa in 3 pasti al dì
(adattare le dosi in base all’accrescimento e comunque la ciotola deve essere svuotata in meno di un quarto d’ora)
-100-200 gr di riso bollito
- 100 gr di carne pollo bollito
- 80 gr di formaggio magro
-un cucchiaino di olio di semi
- integrazione vitaminica per cani

Dieta per gatti adulti: 1-2 pasti al dì:
-80 gr di carne di manzo cotta trita
-50 gr di fegato cotto e tritato
-30 gr di riso bollito
- 1 cucchiaino di olio di semi
-integrazione vitaminica commerciale per gatti

Dott. Dario Camuzzini

Differenze nell'alimentazione di cani e gatti

Purtroppo il gatto necessita di un aminoacido essenziale, la Taurina, che è presente nella carne. Tale aminoacido è fondamentale per questo animale poiché non è in grado, a differenza del cane di sintetizzarlo e una sua carenza causa patologie retiniche gravi e disturbi dell’attività riproduttiva.

Anche una dieta troppo ricca di vegetali può causarne una perdita con le feci. In questo animale quindi a mio parere non è possibile sopperire alla carne, anche se può essere diminuita la quota utilizzando fonti diverse quali il pesce.

Nel cane il discorso e differente.
Addirittura in certe patologie viene richiesta una dieta a basso contenuto proteico, per cui si utilizzano fonti alternative alla carne come uova formaggi o pesce.
Spesso queste diete sono strutturate utilizzando come fonte primaria i cereali ossia l’energia viene fornita dai carboidrati quali il riso o la crema di frumento.
Il vero problema nasce dal fatto che quando si imposta una dieta per qualunque animale, poiché non e in grado di comprenderne i motivi e i fini, bisogna sempre fare i conti con due aspetti fondamentali: l’appetibilità e il fabbisogno chilocarico.
Chiaramente la mancanza di appetibilità determinerà un rifiuto del cibo offerto e d’altra parte non è proponibile affamare il cane, per cui bisognerà ricercare delle alternative per render gustosa la dieta. Sotto il profilo del fabbisogno chilocalorico, il problema nasce dal fatto che solitamente i vegetali hanno un contenuto di energia metabolizzabile per unità di misura poco elevato, per cui per raggiungere il fabbisogno necessario bisogna somministrare grandi quantità di alimento; consideriamo che per un cane di media taglia con attività normale non agonistica, il fabbisogno giornaliero è pari a circa 1300 Kcal/die.
Inoltre un eccesso di fibra nel cane stimola la peristalsi intestinale e la produzione di gas sfociando in un aumento del numero e delle quantità di defecazioni.
L’ultimo aspetto poi è rappresentato dalla laboriosità della preparazione di queste diete.

A scopo esemplificativo riporto la ricetta di una dieta casalinga priva di carne.

Gli ingredienti: Mezza tazza di farina, Due tazze di crema di frumento, Una tazza e mezza di formaggi freschi, Un uovo, 25 g di lievito di birra, 45 g di zucchero, 15 g di olio vegetale, 5 g di cloruro di potassio, 4,5 g di fosfato bicalcico, 5 g di carbonato di calcio.
Il rendimento è pari a 980 g, l’energia metabolizzabile è di 107 Kcal/100 g sul tal quale

Ricetta per 7 giorni ideale per CANE o GATTO:


acquistate diversa verdura stagionale, per es. finocchio, cavolfiore, cornetti, zucchine, carote, ecc. Dado vegetale, Carne di ca. 1 kg, pollo, tacchino o altro, 6 bicchieri di Riso grezzo, 250gr. di pastina, Formaggio in fetta o grattuggiato, Cottage cheese e Uova.

Preparate un pentolone grande, mettete la verdura sminuzzata, pezzetti grandezza basata all'animale, aggiungete l'acqua di modo che copre tutto bene, aggiungetevi un dado vegetale. Bollite per ca. 20 minuti la verdura.
Dopo di che la togliete dall'acqua e la mettete da parte, nella stessa acqua bollite sei bicchieri da 2dl di riso, la carne e la pasta.
Mescolate il tutto e fate le porzioni. Ad ogni porzione servita potete aggiungere gli ingredienti, quale una volta il tuorlo, giorno dopo l'albume cotto, un giorno l'olio d'oliva, poi un giorno formaggio grattuggiato o cottage cheese.

Questi ingredienti contengono la nutrizione completa per il cane e gatto. Se poi si variate di tanto in tanto il genere di carne e verdura ancora meglio.
Come premiazione invece, date pure della frutta, tipo fichi, mandarini, mele ecc.

Consigli nutrizionali per cani

Mai lasciare a portata di leccata un soffritto: la cipolla è nemica della salute
del cane, così come il cioccolato, che agita e, in alcuni casi, deprime.
Via libera alle verdure e ai formaggi che assicurano il giusto
apporto di grassi e proteine

Alimenti da evitare:

Cioccolato
tutti sanno che la cioccolata non va data ai cani, quindi non usatelo neanche come aggiunta di ricette per cani. La cioccolata contiene una sostanza chiamata teobromina ed è tossica per i cani.

Cipolle
Le cipolle, possono causare l'anemia del corpo del Heinz, che distrugge i globuli rossi e può portare alla totale anemia dei cani.
Se usate dare avanzi del vostro pasto al vostro cane abbiate cura quando cucinate di tagliare le cipolle in grosse dimensioni e di togliere la cipolla quando date gli avanzi al cane.
Pare che a causare l'anemia siano le cipolle di bassa qualità, quindi quando comprate le cipolle prendetele di buona qualità. Due razze canine giapponesi, il Akita e lo Shiba Inu sono particolarmente soggetti alla malattia.

Miele
il miele è un dolcificante naturale eccellente, ma è un alimento pericoloso non soltanto per i cani cuccioli, ma anche per i bambini. Il motivo è che il miele può contenere le spore di botulismo, che non costituiscono problema per gli adulti in quanto hanno già un sistema immunitario formato, mentre bambini e cucioli non hanno ancora un sistema immunitario completamente formato e forte.

Alcool
alcool può essere mortale ai cani, quindi assolutamente da evitare

Evitando questi pericoli nelle ricette dell'alimento del cane cane scoprirete che cucinare per lui lo renderà più sano anzichè malato!

Necessità alimentari nel cucciolo di cane

Le necessità del cucciolo... prima formulazione!

Ed eccoci al dunque: abbiamo in mano un cucciolo di Labrador
Retriever, taglia media, peso ottimale da adulto se maschio fino a 38-40 kg, se
femmina 32-35. Fatta questa premessa aggiungiamo che il cucciolo di Labrador ha
un accrescimento abbastanza rapido durante il primo anno di vita, il che lo
predispone a rischi nella "costruzione" metabolica dello scheletro, pertanto
occorrerà attenzionare gli apporti in Calcio e in Fosforo
(attenzione! NO ALLE INTEGRAZIONI!!! VIETATO L'UTILIZZO NON SUFFRAGATO DA ESAMI MEDICI VETERINARI CHE NE ATTESTINO STATI CARENZIALI!!!).
Ricerche in materia hanno dimostrato che le taglie come la nostra hanno meno necessità in Macroelementi rispetto a quanta non ne abbiano i cani di taglia piccola.
Ancora, per la corretta crescita, occorrerà attenzionare il rapporto fra proteine (energia) e grassi.
Vanno bene i cibi con un minimo apporto integrativo di glucosamina e
condroitina, sostanze in grado di aiutare lo sviluppo della cartilagine
articolare.
Vediamo una formulazione "tipo" utile a questo scopo. Per
formulazione intendiamo una qualsiasi marca che però abbia sul proprio
cartellino riportate le esatte percentuali di Elementi Nutritivi (quelli che ci
siamo sgolati a esaminare!), con minime variazioni:

FORMULAZIONE PER CUCCIOLI DI TAGLIA MEDIA
(nota: le percentuali sono calcolate sulla SS o Sostanza Secca,
in pratica l'alimento privato dell'acqua):
PG (proteina grezza): 27-29%
GG (grassi greggi): 14-16%
FG (fibra grezza): 2.50-3.00%
Ceneri: 6.50-8.50%

Umidità (importante valutarla se si usano cibi in lattina, comunque
sconsigliati per l'utilizzo su un Labrador - più utili come "abituanti" alla
dieta che come dieta base, nonché più dispendiosi): in un buon secco, non
supera il 9%
VIT A (Unità Internazionali UI su Kg): 14000-15000
VIT D3: UI/Kg 2000
VIT E: mg/kg 210-250
VIT C: mg/kg 50-80
Tiamina (B1): mg/kg 13-15

Riboflavina (B2): mg/kg 18-20
ac. pantotenico: mg/kg 30-38
Niacina: mg/kg 125-130
Piridossina (B6): mg/kg 15
ac. folico: mg/kg 2.20-2.50
Colina: mg/kg 1400

Biotina: mg/kg 1.70-1.80
VIT B12: mg/kg 0.20
Calcio: 1.20-2.00%
Fosforo: 1.10-1.40%
NOTA: è fondamentale che il rapporto Ca-P non sia superiore a 2:1 o 1:1

Altri micro e macroelementi possono essere inclusi (lo sono quasi sempre nei
cibi di alta qualità), ma l'essenziale è l'EM o Energia Metabolizzabile che,
calcolata sui fabbisogni del cucciolo, rimane intorno a 3600 kcal/kg di cibo.

Vedremo come calcolare i fabbisogni e, dunque, formulare una dieta (anche
casalinga) conoscendo i vari alimenti che contengono gli Elementi Nutritivi che
ci servono.
Pubblicato da Italia Labrador Blog a domenica, febbraio 22, 2009 0
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IL CANE e l'alimentazione III

Per crescere e mantenersi sano e attivo, il cane ha bisogno di un'alimentazione che contenga giuste proporzioni degli elementi nutritivi. Il cane ha bisogno di:
  • proteine, che sono la materia prima del suo organismo. In un pasto giornaliero è sufficiente che la percentuale di proteine d'origine animale somministrata si aggiri intorno al 20%; è da considerare che in particolari condizioni - femmine in gravidanza o allattamento, cuccioli - il fabbisogno proteico cresce, mentre in altre - è il caso dei cani anziani - diminuisce.
  • zuccheri, ma non tutti li assimila con facilità. Nessun problema per glucosio e saccarosio, ma il cane ha difficoltà a digerire il lattosio. L'apporto di zuccheri è importante sia come fonte d'energia rapidamente disponibile sia come regolatore dell'attività della flora batterica.
  • grassi, ma nella giusta misura. Nella sua dieta i grassi non devono superare il 10%; gli eccessi non portano solo all'obesità, ma anche ad un animale maggiormente predisposto alla malattia ed alla vecchiaia precoce.
  • vitamine, soprattutto da cucciolo e in gravidanza e allattamento. Il cane non riesce a sintetizzare tutte le vitamine, quindi alcune le deve assumere; specifiche carenze vitaminiche possono portare a malattie.
  • minerali, che sono presenti in diversa quantità in tutti gli alimenti. E' necessario somministrare con la dieta le giuste quantità, soprattutto nei cuccioli e nelle femmine in gravidanza.

LA DIETA DEL CANE

La dieta del cane varia in relazione a diversi fattori, quali l'età dell'animale - cucciolo o cane anziano -
il suo stile di vita - cane da passeggio, da caccia o da lavoro -
nonché la razza cui appartiene.

Si può comunque fare un discorso generale, che subirà variazioni sulle proporzioni in base ai fattori sopraelencati.

Alimento principe della razione giornaliera è la carne, a conferma della primitiva natura carnivora del cane che per la lunga convivenza con l'uomo è poi diventato onnivoro. Con la carne il cane assume proteine, grassi e vitamine fondamentali per la crescita ed il mantenimento. Altra importante fonte di proteine animali è il pesce, che rispetto alla carne contiene però meno grassi ed è quindi meno energetico; questo alimento va servito cotto e senza lische, molto pericolose per il cane.

L'apporto di proteine deriva anche dalle uova, sia dall'albume che dal tuorlo. L'albume va necessariamente cotto perché in questo modo viene neutralizzata la sostanza antivitaminica in esso contenuta. Il tuorlo invece è ottimo anche crudo ed è ricco di grassi e vitamine.

L'elenco delle fonti proteiche si chiude con il latte, che è ricco anche di grassi, zuccheri, minerali e vitamine. Pur essendo molto gradito al cane, il latte non è sempre assimilabile; in alcuni casi può causare disturbi intestinali perché il cane non possiede l'enzima che digerisce il lattosio.

Nella dieta del cane non devono mancare giuste quantità di verdure, alimento poco appetitoso per l'animale ma necessario per la regolazione della sua attività intestinale. Per essere digerite le verdure hanno bisogno di una cottura prolungata, che disperde però gran parte del loro contenuto vitaminico.

Ottimi da associare ad altri elementi sono i cereali; tra questi il riso, che fornisce il suo apporto di zuccheri dopo una cottura prolungata.

Da non dimenticare inoltre una giusta dose di grassi d'origine vegetale, che si trovano nell'olio d'oliva e di semi e che il cane non è in grado di sintetizzare da solo. I grassi d'origine animale non vanno invece aggiunti s e la dieta comprende la carne, perché in essa si trova già la quantità necessaria al cane.

IL CANE e l'alimentazione II

E' molto importante che la dieta sia BILANCIATA. Non bisogna mai alimentare un cane ne con gli avanzi ne con la sola "carne". La chiave del successo sta nel alimentare somministrando le quantità adeguate di ogni singolo nutriente, integrare laddove necessario e ricercare l'equilibrio, anche se non sarà mai PERFETTO. Cosi come noi umani non mangiamo ogni pasto correttamente equilibrato, neanche loro ne hanno bisogno, ma hanno bisogno dell'equilibrio dei nutrienti nel tempo.

Non dobbiamo farci guidare di ciò che e buono per noi umani. I cani sono ONNIVORI ma hanno un fabbisogno maggiore di Calcio, Fosforo e proteine in proporzione al loro peso corporeo. Il loro tratto digerente è significativamente più corto del nostro e di gran lunga ancora più corto se paragonato a quello di un erbivoro. Per questo motivo, la fonte principale di proteine deve provenire della carne, si possono utilizzare i cereali, ma in quantitativi minimi. I cerali in grandi quantità sono causa di problemi per la salute, dato che non sono un alimento NATURALE per la loro fisiologia digestiva.

E importante saper utilizzare tutta l'informazione riguardo l'analisi alimentare di cui disponiamo oggi. Se non lo facciamo per noi stessi ( anche se sarebbe buona norma) i nostri amici cani non hanno la libera scelta dell' alimento: Essi mangiano ciò che noi somministriamo loro.

Dobbiamo cercare sempre la VARIETA'. Più varia è la dieta, più ci assicureremo il miglior equilibrio dei nutrienti: un tipo di carne o di cerale differiscono notevolmente se confrontati con altri nei componenti, magari sono uguali nella composizione degli aminoacidi, ma non lo sono nel contenuto di vitamine, minerali e oligoelementi.

E' importante, anche se c'è varietà, che si aggiungano INTEGRATORI. Non è necessario dare tutti gli integratori tutti i giorni, ma bilanciarli lungo la settimana. E' altrettanto importante sapere quali nutrienti apportano i cibi che diamo, onde evitare di provocare l'effetto contrario, se per esempio si danno molte carote o fegato, non bisogna somministrare vitamina A, dato che possiamo provocare l'effetto contrario e quindi una ipervitaminosi A.

Nel limite del possibile bisogna utilizzare alimenti di agricoltura biologica e minimamente processati, è la cosa migliore per la salute. Se per motivi economici questi sono fuori della vostra portata, cerchiamo di dare la cosa migliore in commercio, sarà sempre molto meglio una dieta naturale e equilibrata che il mangime estruso.

Bisogna armarsi di pazienza ma essere determinati nell' introduzione della nuova dieta. Taluni animali sono reticenti alla nuova alimentazione perchè semplicemente non sono abituati. Molta gente introduce la nuova dieta bruscamente e non trova alcun problema. E' da preferire il cambio progressivo, dando il tempo all' apparato digerente di adattarsi.

Somministra sempre ACQUA pulita e salutare. L'acqua è l'ingrediente più importante nella dieta di qualsiasi animale (uomo compreso) Un cane può passare giorni e anche settimane senza mangiare ma non senza bere.